Dopo essere stati a lungo senza viaggiare, siamo pronti a scoprire nuove destinazioni nel 2022. Ma quali sono i trend di cui si parlerà nel 2022 per viaggiare sostenibile?
Undertourism
Che sia per evitare luoghi molto affollati, per visitare mete poco conosciute o anche per proteggerci con social distancing , l’ undertourism è un trend in crescita. Il focus per chi si propone di effettua questo tipo di turismo è sulle destinazioni ancora lontane dal turismo di massa, sia perchè poco pubblicizzate, difficili da raggiungere o semplicemente perchè il turismo non è una delle fonti principali delle entrate dei luoghi che si visitano.
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Mobilità elettrica
La mobilità elettrica rappresenta una nuova ed eccitante strategia per ridurre i contributi dell’industria del turismo all’inquinamento e al cambiamento climatico. Muoversi con mezzi di trasporto elettrici ha molti benefici, tra cui tassi di inquinamento più bassi, minore impronta di carbonio, maggiore mobilità, costi inferiori e maggiori benefici per la salute.
Soprattutto la E-bike sta diventando un mezzo di trasporto molto popolare tra i turisti che scelgono di visitare un territorio tanto che molti hotel e aziende stanno iniziando ad offrire tour in e-bike. Con l’aumento del turismo, le biciclette elettriche possono aiutare a ridurre notevolmente gli impatti ambientali negativi del trasporto turistico.
Fare esperienze locali
Mangiare cibo locale e fare esperienze legate al territorio impatta in maniera positiva il carbon footprint sull’ambiente e arricchisce maggiormente il viaggio. La vacanza non è più rappresentato solo dal visitare la destinazione scelta ma è piuttosto la voglia di immergersi in un ambiente nuovo e di scoprire gli usi e le tradizioni del posto per vivere nuove esperienze.
Greenwashing
Con l’aumento dei viaggiatori sensibili alle tematiche ambientali aumenta – purtroppo – anche il fenomeno del greenwashing. Le compagnie di viaggio nel tentativo di migliorare la loro immagine e attrarre nuovi clienti adottato strategie di green marketing con pubblicità ingannevoli e spendendo più tempo e denaro affermando di essere “verdi” che implementando effettivamente pratiche commerciali che minimizzano l’impatto ambientale”.
Nell’industria dei viaggi, il greenwashing si riferisce anche ai tour operator che fanno sembrare i viaggi ecologici più sostenibili ed etici di quanto non siano in realtà. Il consiglio più importante che possiamo darvi per trovare aziende di turismo veramente sostenibile, è quello di cercare le certificazioni. Questo significa che le aziende o gli eco hotel certificati rispettano standard specifici e che sono state verificate da una terza parte indipendente.
Turismo rigenerante
Il turismo negli ultimi due anni è stato decimato dalla pandemia ma ciò ha anche contribuito ad una piccola rinascita dell’ambiente e delle biodiversità. Ed è per questo che alcuni nell’industria del turismo stanno pianificando un ritorno post-pandemia il cui scopo sia viaggiare meglio di quanto fosse prima del marzo 2020 – più verde, più intelligente e meno affollato.
Se il turismo sostenibile, che mira a controbilanciare gli impatti sociali e ambientali associati al viaggio, era il limite aspirazionale dell’ecoturismo prima della pandemia, la nuova frontiera è il “viaggio rigenerativo”, o lasciare un posto migliore di come lo hai trovato.